COMUNICATO STAMPA DEL 29 MAGGIO 2025
In riferimento alla spiacevole questione relativa all’acquisto dell’immobile Teatro Quirino
Vittorio Gassman, per evitare la diffusione di notizie tendenziose e pregiudizievoli della nostra
reputazione, ci preme comunicare quanto segue:
Il giorno 26 maggio 2025 la Quirino srl Impresa sociale non ha potuto procedere all’acquisto
del Teatro Quirino, nonostante avesse regolarmente esercitato il diritto di prelazione nei tempi
e nei modi corretti, così come annunciato in occasione della conferenza stampa di presentazione
della stagione teatrale 2025/2026. Le cause sono evidenziate nel documento inviato lo stesso
giorno alla proprietà INVIMIT SGR spa, che si allega al presente comunicato, dal quale si
evince una condotta decisamente contraddittoria ed ostile alla nostra società, tale da rendere
possibile quanto successo preferendo altri.
Inoltre, siamo venuti a conoscenza di un contratto di comodato d’uso stipulato in data 5 febbraio
2025 tra la Invimit sgr spa e la United Artists con il quale le veniva concesso in uso il Teatro
Quirino, nonostante il nostro regolarissimo contratto di locazione con scadenza 30 settembre
2031. Una tale stranezza ci ha spinti a valutare la regolarità formale delle procedure poste in
essere rivolgendo alla Direzione generale dello Spettacolo un’istanza di accesso agli atti, dando
mandato per un’azione legale in sede civile nonché a predisporre un esposto alla Procura della
Repubblica di Roma.
Pertanto, alla luce di quanto sopra, ribadiamo la nostra piena legittimità a continuare la gestione
del Teatro Quirino Vittorio Gassman fino alla data di scadenza prevista da contratto, settembre
2031, a nulla valendo la pretesa risoluzione contrattuale, da noi categoricamente opposta, in
mancanza di un accertamento in sede giudiziale.
Roma, 26 maggio 2025
Spettabile INVIMIT
e, p.c. Egregio Notaio Forcella
Ministero della Cultura
Direzione Generale Spettacolo
Dott. Antonio Parente
Ministero Economia e Finanza
Ragioneria Generale
Banca d’Italia
CONSOB
Con riferimento all’appuntamento previsto quest’oggi innanzi al Notaio Forcella, che ci
legge per conoscenza, per eseguire il diritto di prelazione esercitato con atto notificato a
mezzo ufficiale giudiziario in data 23 aprile 2025 per l’acquisto dell’immobile sito in
Roma, Via Minghetti, Via delle Vergini, Via dell’Umiltà e Piazza dell’Oratorio, noto
come “Teatro Quirino Vittorio Gassman”, censito al catasto Fabbricati del Comune di
Roma al Foglio 486, particelle 57 sub. 506, 58 sub. 504, 59 sub. 503 e 60 sub. 507 graffate
tra loro, di cui la scrivente società è conduttrice in virtù di contratto di locazione 9 ottobre
2013, registrato in data 5 novembre 2013 presso Agenzia delle Entrate di Roma, Ufficio
Territoriale Roma 2, al n. 22944, serie 3,
Siamo costretti a dover rilevare quanto segue:
– non è possibile procedere al contratto definitivo, come la società Invimit ha dichiarato
di voler sottoscrivere in via esclusiva in data odierna, in quanto ex art. 38 legge
392/1978 il conduttore ha diritto di poter richiedere la sottoscrizione di un preliminare
di identico contenuto a quello sottoscritto tra Invimit e il terzo United Artists S.r.l.,
ciò anche al fine di consentire ad INVIMIT di assolvere alle obbligazioni di cui al
momento non ha dato alcuna prova;
– INVIMIT nel contratto preliminare, a cui si è sostituita la Quirino S.r.l., avrebbe
dovuto procedere entro dieci giorni dall’esercizio del diritto di prelazione a cancellare
la trascrizione del precedente preliminare, e ciò non è avvenuto;
– parimenti avrebbe dovuto procedere a dare dimostrazione dell’avvenuto
completamento dell’iter presso la Soprintendenza per l’autorizzazione alle riparazioni
della copertura del tetto del Teatro Quirino;
– inoltre, in modo del tutto contraddittorio, illegittimo ed inefficace, ha comunicato
un’infondata risoluzione del contratto dopo aver notificato l’atto di denuntiatio ed
avere con plurime comunicazioni dimostrato l’esistenza e la persistenza del rapporto
contrattuale, ma ha comunicato al terzo United Artists tale circostanza rendendo
possibile la notificazione in data 17.5.2025 di un atto di citazione che il terzo ha
trascritto in Conservatoria, evidentemente diretto a bloccare l’acquisto da parte della
Quirino S.r.l. dell’immobile, sul presupposto proprio della risoluzione contrattuale
illegittima ed inefficace;
– tale nuova circostanza, su cui INVIMIT non ha inteso garantire Quirino S.r.l., ha
determinato l’impossibilità di accedere a qualsiasi tipo di finanziamento per il venir
meno della possibilità di poter dare l’immobile in garanzia in normali rapporti di
mutuo e per l’evidente precarietà dell’acquisto;
tutto ciò premesso, a causa della Vostra condotta siamo costretti a non poter sottoscrivere
un atto di vendita che, all’evidenza, non ha messo la scrivente società su un piano di
uguaglianza con il terzo United Artists S.r.l. aggravando, colpevolmente, la posizione
contrattuale della Quirino S.r.l. a cui si pretenderebbe, oggi, di sottoscrivere un definitivo
con ben due trascrizioni pregiudizievoli.
Per tale ragione, l’appuntamento di oggi non può essere confermato.
Fermo restando ogni diritto ed azione a tutela delle ragioni della Quirino S.r.l.; tra questi
il pieno diritto della Quirino S.r.l. a procedere nel contratto di locazione in essere con
scadenza settembre 2031, nonché le ragioni rappresentate nella causa civile R.G.
4046/2022 pendente innanzi al Tribunale civile di Roma.
Per la situazione sopra descritta si ritiene di dover informare le Autorità di vigilanza in
indirizzo
